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Viaggi e pellegrinaggi fra Tre e Ottocento: bilanci e prospettive : atti del Convegno di Torino (26 marzo 2007) / a cura di Claudio Sensi e Patrizia Pellizzari - Alessandria : Edizioni dell'Orso, 2008 - XI, 400 p., 1[2] c. di tav. : ill. ; 22 cm. - recensione a cura di Sara De Giorgi.


Il volume “Viaggi e pellegrinaggi fra tre e ottocento” raccoglie gli atti di un convegno torinese organizzato con il fine di rendere effettiva una vasta ricerca bibliografica in Piemonte. Marziano Guglielminetti (cui è dedicato il libro) è stato promotore di tale progetto di ricerca volto all’esplorazione di fondi antichi di odeporica conservati in trenta biblioteche piemontesi e che ha portato alla formazione di un repertorio telematico e alla pubblicazione di edizioni filologicamente attendibili e commentate di testi di notevole interesse. Il convegno puntava a fare chiarezza su strumenti di ricerca aggiornati nell’ambito della letteratura odeporica e a offrire un quadro sintetico dei temi nelle scritture di viaggio e di pellegrinaggio. Inoltre, obiettivo fondamentale era la presentazione di percorsi di studio intrapresi o potenzialmente percorribili, proposti sia da giovani ricercatori che da specialisti della disciplina. La prima parte della raccolta è aperta da Jeannine Guérin Dalle Mese, che propone una relazione sugli studi specialistici in Francia e riporta una ricca documentazione bibliografica e sitografica. Segue l’intervento di Giovanna Scianatico, “Odeporica adriatica. L’esperienza transfrontaliera del C.I.S.V.A.”. La studiosa individua una specifica tipologia adriatica dell’esperienza di viaggio e del suo racconto ed evidenzia l’estrema ricchezza di documentazione letteraria in proposito, in parte non ancora identificata e studiata. La presentazione di Kanceff del C.I.R.V.I. (Centro Interuniversitario di Ricerche sul Viaggio in Italia) offre un quadro sintetico delle molteplici attività dell’istituzione, fondata nel 1978 con l’intento di raccogliere l’eredità di Angiolo Tursi e di continuarne l’opera, mirante alla pubblicazione della Bibliografia generale del Viaggio in Italia. Alessandra Ruffino, esecutrice della ricerca bibliografica su cui è centrato il convegno, nell’intervento “Antichi testi di viaggio in biblioteche piemontesi. Note per la navigazione in un catalogo te(le)matico”, espone le modalità e le fasi della ricerca volte alla composizione di un catalogo tematico in base alla consultazione di libri di viaggio composti fra Tre e Seicento e conservati in trenta biblioteche piemontesi. La prima sezione del volume si chiude con due contributi approfonditi sul pellegrinaggio e sulla pastorale del «pellegrinaggio sostitutivo» attraverso la sintesi biblico-teologica di Giorgio Vigna e l’ampio discorso di Guido Gentile sui Sacri Monti e sul loro raccordo con la Terra Santa. La seconda parte si divide in due rubriche. Nella prima, intitolata “Cantieri”, Meriem Dhouib nel saggio “Dal viaggio dei sensi al senso del viaggio: per un itinerario nell’Islam” espone le competenze islamologiche del domenicano Riccoldo da Montecroce; Fabio Uliana traccia una sintesi sull’ ”Itinerarium” del frate francescano Alessandro Ariosto, che compie un viaggio in Terra Santa dal 1476 al 1479. Marina Montesano svolge un’indagine storico-archivistica su un viaggio da Firenze all’Egitto e alla Terra Santa avvenuto tra il 1488 e il 1489 che unisce pellegrinaggio e missione diplomatica, mentre Claudio Sensi si occupa di un manoscritto italiano che compendia la relazione di un viaggio in Terra Santa del francescano Jean Boucher (nel Seicento). Giovanna Rabitti traccia invece un percorso nei lunghi viaggi in Oriente di Pietro Della Valle, autore di una monumentale narrazione in quattro tomi; Matteo Dilani individua nel secentesco Itinerario di Terra Santa di Padre Faostino da Toscolano una delle opere più «accattivanti» dal punto di vista lessicale. Nella rubrica “Orizzonti”, dopo l’intervento intitolato “Lo sguardo del viaggiatore fra Sette e Ottocento” di Franco Marenco, Donatella Abbate Badin narra di tre donne di spicco che intrapresero l’avventura del Grand Tour. Infine, la raccolta di saggi offre una ricca panoramica su differenti orientamenti di studio e produttive metodologie di analisi di testi di odeporica. L’impostazione trasversale degli interventi sembra riflettere i molteplici punti di vista di un potenziale viaggiatore, il quale, come è scritto nell’Introduzione, compie un vero viaggio non andando verso nuovi paesaggi, ma «avendo altri occhi, vedendo l’universo con gli occhi di un altro, di cento altri, vedendo i cento universi che ciascuno di essi vede, che ciascuno di essi è». L’archivio informatizzato con i testi relativi alla ricerca bibliografica piemontese è consultabile presso il sito «www.cisi.unito.it/viaggi», che comprende oltre 200 titoli tre incunaboli, cinquecentine, seicentine e manonoscritti. SARA DE GIORGI



Monografia



Edizioni dell'Orso



2008

XXI




Pellegrinaggi pilgrimages, Atti di Convegno

Italy

Italiano




Adriatico orientale e occidentale

Catalogo studi, Recensioni

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