Porta Rudiae (Lecce)
Porta Rudiae o Porta Rusce venne chiamata così perché da essa iniziava la strada per la città di Rudiae. La porta originale crollò verso la fine del 1600 ma fu ricostruita nel 1703 da un patrizio leccese, forse su disegni di Giuseppe Cino. Ha tutt'oggi una funzione di passaggio; perfettamente inserita nell’ambiente, distingue e caratterizza le situazioni all’interno e all’esterno di essa dove s’inanellano i viali del centro abitato. Coronata dalle statue del Patrono, di Sant’Irene e San Domenico, ai due lati dell’arco due colonne con ricco fregio sui cui capitelli sono posizionati i busti dei leggendari protagonisti della storia di Lecce: Euippa, Malennio, Dauno, Idomeneo. |