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Argirocastro. La Città Della Pietra

 
La Storia

Argirocastro è un'antica città le cui tracce archeologiche risalgono al I secolo a.C. Essa è menzionata per la prima volta in un documento del 1336, sotto il nome di Argyropolihne (distretto di Argyro), derivato secondo la leggenda della principessa Argyro, la quale si scagliò da una torre per evitare la caduta della città nelle mani degli invasori, morendo.

Nel corso dei secoli si sono susseguiti diversi popoli dominatori come Visigoti, Unni, Ostrogoti, Normanni. Sotto l'Impero Bizantino divenne un importante centro commerciale conosciuto col nome di Argyropolis, che in greco significa "città argentata", o Argyrokastron, che significa "castello argentato". Nel  XIX secolo divenne un centro di resistenza contro i Turchi e  nel 1880 si tenne in questa città l'Assemblea di Argirocastro, un momento chiave per il movimento di liberazione albanese.

il castello

Il Castello

Enver Hoxha

Enver Hoxha

Il regime comunista che si insediò dopo la seconda  guerra sviluppò qui un polo industriale e commerciale: venne elevata allo status di città-museo principalmente perché era il luogo di nascita del dittatore Enver Hoxha, che nacque qui nel 1908. Argirocastro ebbe seri problemi economici con la fine della dittatura comunista nel 1991. Oggi Argirocastro è il centro più importante del Sud Albania.

La Città

Argirocastro (in albanese Gjirokastër o Gjirokastra, in greco Αργυρόκαστρον) è una città nel sud dell'Albania e  venne costruita su una collinetta di circa 300 metri che domina una vallata lussureggiante fra i monti Mali i Gjerë e il fiume Drinos. Ha una popolazione di circa 30.000 abitanti con una forte presenza di culture greche, romana, etrusca e albanese.

Panoramica dellla città

Panoramica Della Città

Argirocastro è principalmente una città commerciale con industrie tessili, di pellame e di generi alimentari; possiede una fabbrica di cuoio ed una fabbrica per il processo di fermentazione del tabacco, ed una produzione per le sigarette .

le case-torri

Le Case-Torri

In questa città anche l'attività turistica è molto sviluppata,soprattutto da quando  il Centro Storico di Argirocastro venne incluso tra i Patrimoni dell'umanità come raro esempio di ben conservata città ottomana costruita da coltivatori di alto rango(2005). Molti edifici del Centro Storico  hanno uno stile locale ben preciso che ha guadagnato alla città il soprannome di "città delle pietre" a causa del fatto che molte delle case più vecchie hanno i tetti ricoperti di pietra: le case-torri(note come kule, dal nome turco, esistenti già nel XIII secolo e rimaste in voga fino al XVII secolo).

La Fortezza, del quarto-quinto secolo, dà alla città una bellezza speciale: nell'entrata principale della fortezza si trova il Museo Nazionale delle armi, che racconta la storia dell'Albania attraverso gli anni. Nel primo piano invece si racconta la storia dai tempo neolitico fino al giorno dell'indipendenza, nel 1912. Il secondo piano include i periodi successivi. Qui si trova una prigione usata come tale durante la Seconda Guerra Mondiale, dai tedeschi. 

ingresso della fortezza

Ingresso Della Fortezza

Tradizioni,eventi e cultura

la journee de la dance

"La Journee De La Dance"

La Fortezza è un teatro aperto, dove ogni 5 anni vengono organizzati i Festival Internazionali  Di Arte e Cultura.Inoltre questa città promuove un gemellaggio artistico-culturale con la Puglia, ed in particolare con Lecce, con l’obiettivo di recuperare il senso di una comune identità di appartenenza nell’area interadriatica. Lo spettacolo artistico si chiama” La journee de la dance” e si svolge presso il Teatro "Zihni Sako" di Argirocastro.


 


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